ERASMUS for Traineeship

ERASMUS+ Programme Key Action 1 – Student Mobility for Traineeship (Mobilità per studenti a fini di tirocinio)

BANDO DI SELEZIONE
Bando Erasmus+ Traineeship finalizzato all’attribuzione di n. 2 borse di mobilità per tirocini presso organizzazioni in Europa. Il tirocinio può durare fino a 12 mesi, ma la borsa di studio è garantita per due mesi. Verrà apposta una tabella nella bacheca della scuola, nella quale dovrà essere scritto il proprio nome. La tabella verrà ritirata a metà febbraio 2017, mentre la graduatoria verrà comunicata la settimana successiva.
DESTINATARI
Il tirocinio formativo è destinato agli studenti e ai laureandi.
I laureandi possono svolgere il tirocinio entro un anno dal conseguimento del titolo, a condizione che la mobilità abbia termine entro e non oltre il 30 settembre 2017. In nessun caso la discussione della tesi potrà avere luogo durante il periodo di tirocinio: la mobilità dovrà svolgersi interamente prima o interamente dopo la discussione della tesi.
IL TIROCINIO
“Erasmus Traineeship” può essere svolto nei Paesi partecipanti al Programma. Si precisa che non sono ammissibili mobilità verso la Svizzera. L’organizzazione presso cui si intende svolgere il tirocinio deve essere ascrivibile alla definizione indicata dalla Commissione Europea ovvero: “qualsiasi organizzazione pubblica o privata attiva nel mercato del lavoro o in settori quali l’istruzione, la formazione e la gioventù”.
Questa definizione comprende:
• Imprese pubbliche o private, di piccole, medie o grandi dimensioni;
• Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale; – Parti sociali o altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese le camere di commercio, gli ordini di artigiani o professionisti e le associazioni sindacali;
• Istituti di ricerca; – Fondazioni;
• Scuole/istituti/centri educativi, a qualsiasi livello;
• Organizzazioni senza scopo di lucro, associazioni, ONG;
• Organismi per l’orientamento professionale, la consulenza professionale e i servizi di informazione; – Gli istituti di istruzione superiore, comprese le università.
• Il Consiglio d’Europa, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, sedi collegate all’O.N.U. e all’U.N.E.S.C.O.
• Un’università o Istituzione di livello universitario di un Paese aderente al Programma
Nel caso di tirocinio presso Istituzione di livello universitario (es.: laboratori di università, biblioteche universitarie, ecc.) l’attività svolta deve essere di formazione professionale e NON di studio. NON sono eleggibili come sedi di Traineeship: – Le istituzioni UE e altri organismi UE, incluse le Agenzie specializzate – Enti che gestiscono programmi comunitari – Rappresentanze diplomatiche nazionali (Ambasciate, Consolati) del Paese presso il quale lo studente è iscritto nonché quelle di origine/cittadinanza dello studente nel Paese ospitante – Sedi extraeuropee di enti con sede legale presso uno dei paesi partecipanti al programma. La lista completa si può trovare all’indirizzo: http://europa.eu/about-eu/institutions-bodies/index_en.htm Si suggerisce che i candidati individuino autonomamente, o con il supporto dei docenti della propria Facoltà, la sede più appropriata dove svolgere l’attività di tirocinio. In ogni caso, nella sezione del sito web “Trovare l’impresa ospitante” (Le sedi eleggibili per ospitare un traineeship sono molte e diverse, alcune però sono considerate ineleggibili e sono indicate nella Guida al Programma: erasmusintern.org promossa da Erasmus Student Network
Una volta trovata la sede ospitante, il candidato dovrà richiedere all’azienda la compilazione della “Lettera di Accettazione” entro il termine del 15 febbraio 2017. Prima della partenza è necessario: – stipulare un Accordo Finanziario, che copra il periodo di mobilità, siglato dall’istituto di appartenenza e dallo studente; – redigere un piano di studio (Learning Agreement for Traineeship – Before the Mobility) che stabilisca il programma di formazione da seguire all’estero; tale documento viene approvato e sottoscritto dallo studente, dall’istituto di appartenenza e dall’impresa ospitante. Al termine della mobilità:
– l’impresa ospitante deve rilasciare allo studente un Certificato attestante la durata della mobilità, le attività svolte, nonché i risultati conseguiti (Learning Agreement for Traineeship – After the Mobility) in termini di conoscenze, competenze, abilità acquisite e un giudizio finale sulla mobilità intrapresa. – l’Istituto di appartenenza deve dare pieno riconoscimento all’attività svolta e certificata, possibilmente integrandola all’interno del programma di studio.
CONTRIBUTI ECONOMICI
Il contributo comunitario Erasmus+ 2016-2017 varia in base all’appartenenza del paese di destinazione ad uno dei seguenti gruppi:
GRUPPO 1 (costo della vita alto): € 480/mese Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Lichtenstein, Norvegia, Svezia, Regno Unito
GRUPPO 2 (costo della vita medio): € 430/mese Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Islanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Spagna, Turchia
GRUPPO 3 (costo della vita basso): € 430/mese Bulgaria, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Slovacchia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia.
La fruizione del contributo finanziario Erasmus è incompatibile con altre sovvenzioni comunitarie derivanti da altri programmi/azioni finanziati dall’Unione europea. In caso di esaurimento dei fondi comunitari o di contemporanea assegnazione di altri finanziamenti comunitari; oppure su richiesta specifica dello studente e previa autorizzazione della scuola, sarà possibile attribuire agli studenti idonei, in ordine di graduatoria, lo status di “Erasmus zero –eu-grant” che permette di fruire delle agevolazioni legate alla mobilità, senza percepire il contributo comunitario.
Lo studente dovrà informarsi autonomamente in merito a eventuali norme che regolano: – l’ingresso nel Paese ospitante, rivolgendosi per tempo alle relative rappresentanze diplomatiche (Ambasciate e Consolati) in Italia; – Assistenza sanitaria nel Paese ospitante, rivolgendosi alla propria ASL o alle rappresentanze diplomatiche.
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